Nell’ambito
del piano del Trentino trilingue, al via a partire da oggi la
seconda edizione dell’importante festival di Rovereto. Non solo stati generali della
lingua italiana ma anche occasione di studio e approfondimento del panorama
trentino, con un occhio di riguardo alle parlate locali. La rassegna prevede
inoltre spazi espositivi dedicati all’editoria locale e nazionale, nei quali
sarà in larga parte presente materiale didattico di supporto per
l’apprendimento linguistico e l’insegnamento. In particolare si segnala
l’importante sezione riservata al dibattito sulle lingue classiche.
L’iniziativa beneficia del supporto della Provincia autonoma di Trento e del
Goethe Institut.
Grazie
agli amici della Val dei Mòcheni, che hanno condiviso con me il programma di
questa bella iniziativa, di cui diffondo volentieri le attività presso il
festival.
In
questa occasione di incontro e scambio tra docenti, studenti,
famiglie, esperti e formatori, l’Istituto culturale mòcheno-cimbro di Pergine (Valle del Fèrsina) parteciperà con uno stand aperto per tutta la durata della manifestazione e con
la presentazione del volume di Federica Cognola ed Evelina Molinari “Sòtzlear
1, introduzione ragionata alla sintassi del mòcheno”.
Il
giorno successivo, sempre alle 10.00, l’Istituto comprensivo Pergine 1 con la
Scuola primaria di Fierozzo presenterà presso il cinema teatro Rosmini il
musical in quattro lingue “L’elisir della bontà”.
(Di Claudia Ciardi)
Hashtag su Twitter: #FestivalLingue
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